Tirocini di inclusione

POR Marche FSE 2014-2020 Asse II Priorità di investimento 9.1 - Risultato atteso 9.2 - Tipologia di azione 9.1.0 - Finanziamento dei progetti di tirocini di inclusione sociale dell' ATS n.5 di cui alla DGR n. 293/2016 e s.m.i"

Il progetto è stato presentato nel 2018 e l’ATS n.5 ha ottenuto un finanziamento di 77.350,00 € dall’Unione Europea per la durata di 30 mesi.

Le azioni previste  vengono attuate a livello sovracomunale dall’Ente capofila dell’ATS n5 per conto dei 15 Comuni del territorio.

FINALITÀ E OBIETTIVI:

- aumentare e migliorare le modalità di inclusione sociale delle persone appartenenti alle categorie maggiormente vulnerabili, prese in carico presso i servizi competenti, il cui inserimento/reinserimento sociale e lavorativo può essere perseguito solo attraverso politiche mirate.
- incrementare l’occupazione e/o l’inclusione sociale, favorire le pari opportunità di genere, la non discriminazione, lo sviluppo sostenibile,  agevolare l’avvicinamento (o il riavvicinamento) al lavoro di determinati soggetti.
- sviluppare progettazioni individuali in favore dei soggetti individuati dai Servizi e dai Soggetti coinvolti nel percorso di costruzione del progetto, nonché di ogni domanda/bisogno  che si potrà rilevare presso i punti di accesso nel periodo di durata dell’azione. Il progetto prevede un costante monitoraggio del bisogno, tenuto conto che l’ATS non ha mai realizzato fino ad ora TIS generalizzati rivolti ad una così vasta platea di potenziali beneficiari (persone/famiglie), ma indirizzati a utenze diverse in base a leggi di settore. I dati che si rileveranno costituiranno in molti casi un primo accesso, e consentiranno un miglioramento quantitativo e qualitativo dell’offerta rispetto all’attuale.
- favorire nei tirocinanti la consapevolezza dei diritti-doveri legati alla funzione che viene esercitata durante il tirocinio
- definire standard di qualità, a partire da un livello minimo che garantisca il perseguimento delle finalità proprie del tirocinio.
- favorire percorsi di inclusione attiva delle persone svantaggiate in risposta a bisogni complessi,  per il superamento dell'assistenzialismo, per combattere la povertà e ogni forma di discriminazione anche con funzione di conciliazione.
- potenziare l'integrazione con i servizi per l'impiego, la scuola  e i servizi sanitari, anche attraverso la codifica delle procedure (linee guida, accordi, regolamenti UoSes). Questo obiettivo rimane vincolato alla operatività per la parte di competenza rispetto alla materia oggetto di progettazione, sia del Job che della UoSes. Si rimanda a tal fine a quanto previsto dalla Regione Marche nelle linee guida approvate con DGR 1560/16, per l’attivazione della rete territoriale dei servizi necessaria per l’attuazione dei progetti di presa in carico del SIA.
- sostenere  percorsi di presa in carico da parte dei soggetti deputati, attraverso la definizione dei rispettivi ruoli e competenze nella costruzione dei progetti individuali, sulla base di quanto previsto dalla normativa regionale in materia di TIS (DGR 593/18)
- assicurare il monitoraggio delle esperienze in corso e la diffusione dei risultati conseguiti attraverso la collaborazione di tutti i soggetti presenti sul territorio
 - Aumentare la fruibilità e la visibilità del Servizio sociale professionale d’Ambito e potenziarne il ruolo di incrocio tra bisogni e risorse del territorio,  favorire la valutazione, consulenza, orientamento, attivazione di prestazioni sociali, nonché attivazione di interventi in rete con altre risorse e servizi pubblici e privati del territorio per il superamento  della frammentazione della risposta al bisogno.
- potenziare la rete informatica d’Ambito, tra Comuni e Ente capofila, per monitorare al meglio gli accessi, unificare le procedure, rendere  l'Ufficio di Piano d'Ambito operativo e funzionale alla programmazione e gestione degli interventi
- utilizzare la programmazione europea come strumento di costruzione del Piano di Zona dell'ATS n5 attraverso la riprogrammazione dell'offerta coerente con la domanda e i bisogni.
- ottimizzare le risorse a disposizione  attraverso la gestione associata a livello di Ambito.
- Migliorare l'efficacia delle pubbliche amministrazioni coinvolte alla luce delle riforme normative e strutturali in atto.
 
DESTINATARI:
Persone residenti o domiciliate (ivi comprese le persone senza fissa dimora prese in carico) nella Regione Marche ai sensi dell’art. 3 della L.R. n. 32/2014,  di età compresa tra i 16 anni compiuti e i 64 anni, con capacità lavorativa anche se limitata e se disabili iscritte al Centro per l’impiego ex L68/99, prese in carico dai servizi sociali e/o sanitari competenti in risposta a bisogni complessi che richiedono interventi personalizzati di valutazione, consulenza, orientamento, attivazione di prestazioni sociali, nonché dell’attivazione di interventi in rete con altre risorse e servizi pubblici e privati del territorio

AZIONI PROGETTUALI:

- Individuazione utenza potenziale: cioè del numero di destinatari potenziali rilevati nel contesto territoriale dei 15 Comuni rispetto a popolazione e bisogni emersi.
- Presa in carico dei soggetti e delle loro famiglie: verrà  esercitata dal servizio sociale professionale e/o sanitario in risposta a bisogni complessi che richiedono interventi personalizzati di valutazione, consulenza, orientamento, attivazione di prestazioni sociali, nonché attivazione di interventi in rete con altre risorse e servizi pubblici e privati del territorio.
- Quantificazione interventi: La progettazione mira a garantire la qualità e sostenibilità delle azioni previste, e l’ottimizzazione delle risorse umane presenti nel territorio e delle risorse economiche disponibili
- Individuazione potenziali soggetti ospitanti: vengono individuati quali potenziali  sedi dei TIS i Comuni dell’ATS n5 e l’Ente capofila, nonché i datori di lavoro privati
Definizione delle progettazioni individuali per soggetti già in carico ai servizi sociali o sanitari, e presa in carico di soggetti nuovi secondo le modalità di cui all’allegato E) della DGR n. 1223/2016.
- Stipula delle convenzioni  tra soggetto ospitante e soggetto promotore, adempimenti previsti su SIFORM2
- Utilizzo di personale d’Ambito già operante nella Funzione ““Tirocini sociali, tutoraggio e inserimento lavorativo“.” di cui alla DGR 1223/10 , per le attività di inserimento lavorativo dei soggetti in situazione di disagio socio-economico, tramite percorsi che possano facilitare l'accesso al mondo del lavoro, lo sviluppo e la formazione di capacità lavorative, l'accesso alla rete di servizi.


DURATA DEL PROGETTO: gennaio 2019 – giugno 2021

Preventivo finanziario e Sostegno finanziario ricevuto dall’U.E.

€ 77.350,00 per n. 221 mesi di TIS

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