Unione Montana Montefeltro

A giugno 2023 si è conclusa la realizzazione degli interventi previsti dal programma dell’Unione Europea  FSE 2014-2020 e del successivo Programma Operativo Complementare.

Il nuovo PR Marche FSE+ 2021/27 prevede 4 assi prioritari di intervento, ognuno dei quali articolato su più obiettivi specifici.
L’Asse 3 ‘INCLUSIONE SOCIALE’ prevede interventi di continuità dal precedente FSE 2014/20 declinati nei seguenti obiettivi specifici (O.S.):

OS 4.h - Incentivare l'inclusione attiva, per promuovere le parti opportunità, la non discriminazione e la partecipazione attiva, e migliorare l'occupabilità, in particolare dei gruppi svantaggiati.

OS 4.k - Migliorare l'accesso paritario e tempestivo a servizi di qualità, sostenibili e a prezzi accessibili, compresi i servizi che promuovono l'accesso agli alloggi e all'assistenza incentrata sulla persona, anche in ambito sanitario; modernizzare i sistemi di protezione sociale, anche promuovendo l'accesso alla protezione sociale, prestando particolare attenzione ai minori e ai gruppi svantaggiati; migliorare l'accessibilità, anche per le persone con disabilità, l'efficacia e la resilienza dei sistemi sanitari e dei servizi di assistenza di lunga durata.

L’Ambito sociale territoriale n. 5 con atto dei Sindaci n.11/2023  ha previsto la realizzazione delle seguenti funzioni:  

1. Accesso/sportelli sociali: Intervento sociale volto ad informare e orientare la cittadinanza sulle risorse territoriali e sulle modalità per accedervi. E' finalizzato all'ascolto dell'utente e ad effettuare solo una prima valutazione generale della domanda-bisogno, orientando l'utente attraverso l'organizzazione dell'iter di risposta alle domande poste.
2. “Presa in carico”  miglioramento delle attività di presa in carico dell’utenza con il rafforzamento delle equipe multidisciplinari. Intervento volto a organizzare e gestire attività generali e settoriali, rivolto al singolo, alla famiglia e alla comunità, in termini di valutazione, counseling, presa in carico e accompagnamento nella soluzione dei problemi e nella fruizione dei servizi di rete, ivi compreso quelli integrati di carattere socio-sanitario, sanitario, educativi, formativi e per l’occupazione. Comprende la tutela legale dei minori e il servizio invalidi civili.
3. “Tirocini sociali, tutoraggio e inserimento lavorativo” Interventi sociali di vario genere, adeguatamente strutturati e raccordati, rivolti ad adulti in situazione di disagio (disabili, ex-tossicodipendenti, ex-carcerati, altri disagi) volti a facilitare l’inserimento lavorativo di persone che per fragilità personali o disabilità necessitano di sostegno ed accompagnamento graduale per il recupero delle capacità, relazionali, lavorative e il relativo raggiungimento dell’autonomia personale.
4. “Assistenza socio-educativa” : Interventi erogati a domicilio o in luoghi di aggregazione spontanea per particolari momenti di problematicità familiare e all’interno di un progetto socio-educativo atto a sostenere i diritti del minore e le responsabilità genitoriali. Interventi che si concretizzano prevalentemente in progetti di aiuto ai bambini, alle bambine e alle famiglie in difficoltà. Gli interventi possono essere realizzati: da educatori, la cui professionalità è individuata dall’ente locale proponente, in base ai requisiti indicati dal regolamento di cui all’articolo 13 della LR 9 del 7 maggio 2003; da persone o da famiglie individuate dall’ente locale proponente, che offrono le necessarie garanzie di capacità educativa. (L.R. 9 del 7/5/03 art. 7 comma 6).
5.  “Servizio socio-educativo estivo” Interventi rivolti a bambini, bambine, adolescenti e famiglie che offrono, in forma non fissa, spazi di incontro e di interazione, nonché un bagaglio socio-educativo e ludico-culturale. Tali interventi sono destinati alle realtà territoriali disagiate. (L.R. 9 del 7/5/03 art. 7 comma 5).
6. “Gestione Amministrativa per i servizi sociali” miglioramento delle attività connesse a supporto dell’assistenza sociale professionale nonché di efficace e tempestiva rendicontazione delle attività.

Durata del progetto  dal   01/07/2023 - 31/12/2025

L’ATS n.5 è risultato assegnatario dei seguenti fondi:

Obiettivo Specifico:  OS 4 h tirocini inclusione sociale     € 215.666,40

Obiettivo quantitativo: assicurare annualmente almeno 6 mesi in media di TIS (Tirocini di Inclusione Sociale) in rapporto all’utenza potenziale, con riferimento ai target specificati nel programma di attività 2023-2025.

Entro il 28/2/2025 l’ATS comunicherà alla Regione Marche il minore o maggiore fabbisogno finanziario rispetto ai TIS attivati e da attivare. La Regione procede alla eventuale rimodulazione dei finanziamenti anche con assegnazione di ulteriori risorse che si rendessero disponibili in rapporto ai maggiori fabbisogni evidenziati dai soggetti attuatori. 

Obiettivo Specifico:  OS 4 k potenziamento servizi sociali € 696.015,60

Obiettivi qualitativi sono riferiti alla qualità del lavoro sociale di presa in carico, alle priorità individuate nel Piano nazionale degli interventi e dei servizi sociali 2021-2023 e qualificate come Livelli Essenziali delle Prestazioni Sociali (LEPS) dalla legge 234/2021 (co.170):

1. l’applicazione della metodologia per la presa in carico di cui all’Allegato E alla DGR 1223/2016 e s.m.i.;
2. l’attivazione del Programma d’Intervento per la Prevenzione dell’Istituzionalizzazione dei minori a rischio denominato PIPPI di cui alle linee di indirizzo nazionali approvate in Conferenza Unificata in data 21/12/2017 nonché riprese nell’intervento “1.1.1 Sostegno alle capacità genitoriali e prevenzione della vulnerabilità delle famiglie e dei bambini” del PNRR Missione 5 Componente 2;
3. l’attivazione di percorsi di supervisione (di cui all’investimento “1.1.4 Rafforzamento dei servizi sociali e prevenzione del fenomeno del burn out tra gli operatori sociali” della Missione 5 componente 2 del PNRR) per almeno il 20% degli assistenti sociali che svolgono la funzione 2. “Presa in carico”.

I Programmi di attività ammessi a finanziamento sono valutati in itinere in relazione al   raggiungimento di obiettivi, qualitativi e quantitativi dalla Commissione di Valutazione Regionale (CVR) e dal Gruppo di valutazione locale (GVL) attraverso il monitoraggio fisico (n. utenti fruitori del programma/servizi erogati) e il monitoraggio finanziario (spesa sostenuta

Ogni intervento è inoltre sottoposto a controlli di I e II livello da parte dell’Autorità di gestione e dell’Autorità di audit, oltre a quelli di competenza della Direzione delle Politiche Sociali della Regione Marche secondo quanto disposto dal sistema di gestione dei controlli approvato con DGR n. 937/2023.